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Zuppa di piselli spezzati

La zuppa di piselli spezzati è un piatto tipico della cucina piemontese, ma è diffuso anche in altre regioni italiane, come la Lombardia, il Veneto e l’Emilia-Romagna.

Si tratta di una zuppa semplice e gustosa, che può essere preparata con ingredienti facilmente reperibili.

La storia della zuppa di piselli spezzati affonda le sue radici nell’antichità. I piselli sono infatti una delle piante coltivate dall’uomo da più tempo, e sono stati presenti nella dieta mediterranea fin dall’epoca romana.

In Piemonte, i piselli spezzati erano un alimento molto diffuso tra le classi contadine, e venivano spesso consumati in zuppa, insieme a pane abbrustolito e formaggio.

Ricetta Tradizionale Zuppa di piselli spezzati

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di piselli spezzati
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 1 rametto di timo
  • 1 rametto di maggiorana
  • 1 dado vegetale
  • 1 litro di brodo vegetale
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione

Pulite e tritate la cipolla, la carota e il sedano.

In una pentola capiente, fate soffriggere le verdure con un filo d’olio extravergine d’oliva.

Aggiungete i piselli spezzati, il timo, la maggiorana, il dado vegetale e il brodo vegetale.

Portate a ebollizione, poi abbassate la fiamma e fate cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, o fino a quando i piselli saranno teneri.

Regolate di sale e pepe e servite la zuppa calda.

Varianti:

Per rendere la zuppa più cremosa, potete frullarne una parte con un frullatore a immersione.

Se volete rendere la zuppa più ricca, potete aggiungere alla fine della cottura della pasta corta o del riso.

Per un tocco di sapore in più, potete aggiungere alla zuppa un po’ di pancetta o di guanciale soffritti.

Consigli:

Per una cottura più rapida, potete utilizzare i piselli spezzati precotti.

Se utilizzate i piselli secchi, è consigliabile metterli in ammollo per almeno 6 ore prima della cottura.

Per un gusto più intenso, potete aggiungere alla zuppa un po’ di peperoncino.

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